Pressione fiscale totale, Italia prima col 64%
Nell'analisi Ambrosetti, che ha messo insieme tasse sui profitti e tasse sul lavoro, Roma stacca Francia (62%) e Germania (48%)

Nel momento in cui il governo sta provando a tagliare l'Irpef, c'è una tabella che pesa come un macigno sull'Italia che il governo Conte farebbe bene a consultare: è quella messa della pressione fiscale complessiva (tassazione sui profitti delle imprese, tassazione sul lavoro e altre tasse) messa a punto da Ambrosetti. L'Italia è la prima in classifica in tutta Europa (64,8%), seguita da vicino dalla Francia (62,7%) e da più lontano dalla Germania (48,8% e dalla Gran Bretagna (32%). Insomma, rispetto ai suoi primi concorrenti sui mercati parte qualche metro indietro.

Ecco la classifica completa:

 

1°)       Italia 64,8%

2°)       Francia 62,7%

3°)       Belgio 58,4%

4°)       Spagna 50%

5°)       Grecia 49,6%

6°)       Svezia 49,1%

7°)       Germania 48,8% 

8°)       Portogallo 41%

9°)       Paesi Bassi 41%

10°)     Norvegia 39,5%

11°)     Finlandia 37,9%

12°)     Gran Bretagna 32%

13°)     Svizzera 28,8%

14°)     Danimarca 24,5%.

 

La media Europea è al 40,6%.

 

Purtroppo c'è poco altro da aggiungere, se non che classifiche come questa dimostrano il livello esagerato di imposizione cui sono sottoposte tutte le imprese italiane. E indicano la strada che l'esecutivo deve intraprendere al più presto: abbassare le tasse alle aziende.

 

 

Fonte: https://www.milanofinanza.it/news/pressione-fiscale-totale-italia-prima-col-64-202002100927486946